Google App Engine: Alte Prestazioni a Basso Costo per Applicazioni Gaming

Creare applicazioni per il Mobile di successo come Angry Birds e Ruzzle è un problema di piattaforma e di Business Model.

Il business Model è ormai consolidato: Advertising + Payment version

Per entrambe c'è un fattore tecnologico che le  accomuna. La piattaforma di Google.

Google App Engine

Gli sviluppatori di Rovio (Angry Birds) e quelli di MAG Interactive (Ruzzle) si affidano alla piattaforma cloud di BigG per erogare le rispettive app, che vivono un costante ed esponenziale incremento di utilizzo su scala mondiale.

Perchè i "big" del mobile gaming hanno scelto Google App Engine?

Perchè sembra che quella di Google sia l'unica piattaforma di sviluppo capace di garantire il mix di successo:

Google App Engine
Time to market + Scalability + "Pay-Per-Use"

Time to market,  gli sviluppatori di Angry Birds sono stati in grado di creare versioni personalizzate del loro gioco in appena 2 settimane utilizzando App Engine.

Scalability, quelli di Ruzzle, che hanno trasferito il loro backend su App Engine, hanno dichiarato che, durante la fulminante ascesa verso i 5 milioni di utilizzatori, hanno riscontrato zero problemi di scalabilità.

Google App Engine si presta alle applicazioni mobile (gaming e non solo) anche per la modalità di erogazione del servizio "Pay-Per-Use".

Cosa significa, in pratica?
Significa che io-proprietario dell'applicazione pago solo per le risorse effettivamente sfruttate dai miei giocatori e dall'hosting della mia applicazione. In altri termini, tanto uso, tanto pago (a Google!).
Per esempio, se in un determinato momento sono attivi 50.000 giocatori, io pagherò per 50.000 cpu, cioè solo per i cpu realmente sfruttati.
Allo steso modo, se per 15 minuti nessuno gioca con la mia app, per quei 15 minuti io pagherò a Google solo il costo di manutenzione della piattaforma, cioè il costo dell'hosting della mia applicazione sul suo Cloud.

App Engine di BigG si sta dimostrando una piattaforma tecnologica di sviluppo ideale anche per realizzare applicazioni mobile innovative con bassi investimenti economici e capace di rispondere in modo affidabile alla crescita, anche esponenziale, del loro utilizzo.