sabato 28 dicembre 2013

Buona sintesi del nostro paese.

Da un commento su Repubblica: 

"Sono decenni che in questo Paese valgono tre diritti:
-il diritto di sangue (se vieni dalla famiglia giusta)
-il diritto di tessera (se sei in politica)
-il diritto di gnocca (se sei un po' zoccola)
Il merito? Un illustre sconosciuto.
E tutto questo ha creato una serie di incrostazioni che non fanno scorrere l'acqua nel tubo.
Come togliere le incrostazioni? Serve l'acido e bello forte."

Amaramente reale.

martedì 26 novembre 2013

Smart Search e Hero ADS ;D Your PC files advertise you!

In questi giorni in America e di riflesso anche in tutto il "mondo commerciale" Microsoft ha lanciato una campagna di comunicazione interessante per sensibilizzare gli utenti sui rischi connessi con l'utilizzo di servizi di Cloud Pubblica.

Google legge le vostre mail?

Se fosse vero pensiamo cosa succederebbe e quanto invasivo un sistema che per offrirvi pubblicità sul vostro desktop utilizzasse i file memorizzati sul vostro computer.

Si esatto se i miei file personali sul mio computer venissero usati per servire gli annunci mirati? Proprio loro i mie super sicuri e nascosti file. Si proprio quelli che non metto nel Cloud perchè non è sicuro. Impossibile?

L'innovazione va spesso oltre le aspettative di ognuno di noi, questa volta non è un servizio dai soliti noti, ecco un nuovo servizio - ancora in fase di beta - annunciato da Microsoft con Windows 8.1.

Microsoft "wants to create search advertising that is simple, powerful and keeps the user’s experience top-of-mind, which ultimately will benefit our advertisers too".

Benvenuto Bing Smart Search e Hero Ads.

http://searchenginewatch.com/article/2304037/Bing-Hero-Ads-Turn-Ads-Into-Landing-Pages-on-Windows-8.1



Business is business.

Per fortuna che siamo sicuri che su ogni computer della Pubblica amministrazione e delle aziende la funzione sarà possibile disattivarla dal gestore del dominio ;D

Ma siamo proprio sicuri?

domenica 15 settembre 2013

Genius!

Google CHROME come Microsoft WINDOWS: why not?!

Da qualche settimana Steve (Balmer) resign. Mi è tornato alla mente un articolo che avevo letto qualche settimana fa che trovate nella versione originale dal titolo: Does Google CHROME now equal Microsoft WINDOWS?

Sì, lo so, molti di voi si staranno chiedendo perchè dedicare tempo a leggere  un articolo come questo Microsoft Windows è Sistema Operativo con la S e la O maiscuola e non può essere confrontato con un browser.

Come fa l’autore “a paragonare un browser, Chrome, a un sistema operativo come Windows?”

Aspettate un attimo: togliamo i pregiudizi e proviamo a pensare più in grande e a fare riferimento a Google Chrome e a Microsoft Windows come due "gruppi di prodotti" e non solo come a software singoli....

Chrome (nato a settembre 2008) è noto come programma browser (software che consente di navigare in internet) alternativo a Internet Explorer (il browser di Microsoft) e a Mozilla Firefox. Oggi Chrome-browser è disponibile sui dispositivi Apple (iPhone e iPad), così come su smartphone e tablet Android, oltre a essere disponibile anche in una versione per Linux. In quasi cinque anni di vita, Chrome si è evoluto attraverso 29 release e dal giugno 2013 (secondo StatCounter) ha incrementato in modo vertiginoso la sua popolarità fino a diventare il browser più utilizzato negli Stati Uniti (piazzandosi prima di Internet Explorer).

Windows è normalmente conosciuto come sistema operativo (OS - Operating System) per computer desktop e laptop. Ma nel mondo del marketing (quella scienza che determina la mindshare dei marchi, cioè la loro “fidelizzazione mentale”), il termine “Windows” è usato quando ci si riferisce a una vasta selezione di prodotti software, come Windows Server OS, il sistema operativo Windows Mobile, Windows Office e altri software e applicativi di sistema.

In meno di 4+ anni, la parola "Chrome" non identifica solo un browser ma è utilizzato in un ecosistema di software e device - l’ultimo in ordine cronologico è il Chromecast.

Quello che è più significativo è che oggi Google, tramite il nome “Chrome”, offre prodotti che si collocano a ogni livello dalla classica "component stack” di un PC, andando così a coprire e soddisfare potenzialmente ogni possibile utilizzo del computer:
  • Utente - tutti i Servizi Web di Google, molti dei quali correlati ad altri tipi di prodotti, anche a quelli coinvolti negli altri livelli della “pila”.
  • Applicazione - Google Chrome (il Browser Web)
  • Sistema operativo - Chrome OS e Chromium OS (la versione Open Source)
  • Hardware Chromebook, Chromebox e Chromecast
Nel mondo ultra-competitivo della tecnologia, la Mindshare (la ritenzione o fidelizzazione mentale) è estremamente importante per il successo di un'azienda o di un prodotto. I dipartimenti di marketing sperimentano continuamente azioni volte ad aumentare la quantità di tempo e/o la frequenza con cui un cliente pensa a un loro prodotto specifico. Molto spesso, infatti, le persone effettuano le loro scelte in base a quello di cui hanno sentito parlare di più. Fate una prova anche voi parlando con chiunque abbia acquistato un PC negli ultimi dieci anni: senza dubbio le parole Microsoft e Windows saranno entrate nella loro testa prima e/o durante la loro decisione di acquisto. In effetti, le persone possono anche non conoscere esattamente cosa sia o cosa faccia Windows, ma conoscono quel nome.

In appena 4 anni, Google ha ampliato la propria offerta (marcando i vari prodotti col nome Chrome), fino al punto in cui, attualmente, esiste un prodotto di Google alternativo a Microsoft a tutti i livelli della "pila dei componenti" di un PC.

Pensate che, già nel dicembre 2010, la Fast Company pubblicò un articolo intitolato “Google Chrome vs. Microsoft Windows: la Battaglia di Browser si è trasformata in Battaglia di Sistemi Operativi” (leggete l’articolo completo di Austin Carr); l’ultimo paragrafo chiudeva l’articolo affermando quant segue:

"Chrome si aggiorna automaticamente ogni sei settimane o giù di lì. Non ti chiede se desideri installare un aggiornamento di sicurezza o una patch o un service pack. Quando il sistema operativo Chrome è attivo, è sempre la versione più aggiornata (...) ci vorranno anni prima di vedere alti tassi di utilizzo. (...)

Ma per Microsoft, il sistema operativo Chrome è un segnale di avvertimento. Il gigante di Redmond non può riposare sugli allori per sempre."


L'avvertimento di Austin Carr sembra più che fondato, fin tanto che Google continua a possedere importanti quote di mercato nel settore del Cloud Computing ed è in crescita anche la sua quota nel campo dei PC/Dispositivi mobili (hardware e software). Microsoft ha dovuto lavorare per conquistare uno spazio altrettanto significativo nel cloud computing, ma, se non starà attento, l'ingresso di Google nel mercato desktop e mobile potrebbe erodere una parte del loro mercato storico.

I consumatori, così come le comunità business, vogliono solo che "il lavoro sia fatto", perciò utilizzano il prodotto che è più disponibile, affidabile e conveniente per loro finché soddisfa la maggior parte delle loro esigenze.

Quindi, in sostanza, CHROME è uguale a WINDOWS se svolge il lavoro richiesto dall’utente, anche se (per ora) non può offrire un confronto diretto ed equivalente, funzionalità per funzionalità, rispetto alla proposta Microsoft.

Inoltre, grazie al Chrome Web Store, che offre la possibilità d’installare applicazioni/estensioni in modo rapido sui propri dispositivi, la nuova configurazione evolutiva della “pila dei componenti” è in grado di competere anche con gli Apple Macintosh.

E 'un momento incredibile nel mondo dei computer: la domanda apparentemente infinita per applicazioni online immediatamente disponibili, per aggiornamenti software semplificati, per il supporto e la manutenzione con dispositivi "sempre connessi", sta ridefinendo la tradizionale “pila dei componenti PC”.


Move to Keep and re-think how sort task!


Entrepreneur and author Robyn Scott wanted to create a habit of making one introduction within her network a day. In order to get herself excited enough to do it, she created a category on her to-do list titled, “Highly helpful.” Noticing the efficiency of this method, she now sorts her tasks using these categories:

Triumphant: Client pitches, investment presentations, hiring plans. Mission critical stuff.
Supremely satisfying: Inbox zero, making a tricky phone call, research.
Massive relief: Tax return, sorting out insurance, booking flights.
Highly helpful: Intros, advice, intros, intros.
Basic decency: Thank you notes, keeping promises. I’ve found this list surprisingly revealing. It shows the conflict between two things I value greatly: generosity and integrity. I tend to promise too much. Seeing my impossibly long list in “basic decency” helps me avoid over-promising and jeopardising integrity.
Delight: I’d been meaning for ages to get a print of Raphael’s School of Athens for my office, calling a friend out of the blue.
Fit for Battle: A daily run, 10 minute morning meditation. (I’ve been reading books on war recently, hence the description.)

Comments on http://99u.com/workbook/18750/introducing-the-to-do-list-organized-by-emotion

martedì 3 settembre 2013

Google Plus il Social Enterprise è possibile?

Durante l'estate arrivano sempre interessante annunci da parte di Google.

Google+ permette in modo semplice ai clienti di Google Apps di connettere e condividere le persone all'interno dell'organizzazione e incoraggiare la collaborazione tra i diversi teams.

Il 14 agosto sono state annunciate le Google+ Domains API.

Le Google+ Domain API abilitano gli utenti di Google Apps ad integrare Google+ all'interno dei loro tool e processi. Le applicazioni possono utilizzare le Google+ Domains API per pubblicare post, commetare post condivisi nel dominio, gestire i Circles e  controllare le attività di condivisione e pubblicazione.

Cosà significa? Che finalmente è possibile utilizzare e governare Google+ perchè risponda ai criteri di riservatezza e sicurezza di livello Enterprise... in altre parole Google+ si candida a diventare il social per le organizzazioni.

Come sfruttare le API rilasciate per governare e gestire Google+ in un contesto aziendale?

La risposta è semplice sviluppare un pannello di gestione e analisi di Google+ oppure dotarsi di un servizio che mi permetta di gestire questo.

CloudLock ha annunciato il supporto di Google+ nella Suite di sicurezza.

Il supporto a Google+ vuole essere di aiuto ai CIOs che vogliono implementare Google+ all'interno del proprio dominio applicando controlli di sicurezza e audit avanzati come ad esempio:
  • l'identificazione e l'auditing degli streams all'interno del proprio dominio
  • la classificazione e le azioni collegate a dati sensibili che vengono condivisi all'interno o all'esterno del dominio
  • l'implementazione di policy organizzative e regolatorie per garantire la compliance aziendale.


Interessati a introdurre Google+ nella vostra azienda? We can. ;D 

Cloud Computing... investimenti.


Come sempre nell'italico paese diamo una lettura interessante al fenomeno del Cloud.

Leggo oggi e non posso resistere... se il cloud offre un modello As A Service forse il problema non sono gli investimenti - non necessari - ma una cultura dell'innovazione e un profilo demografico dei decision maker lontano anni luce dal Cloud Computing.

Sarebbe stato bello trovare scritto: "Il nuovo modello offre l'opportunità di accedere a infrastrutture, piattaforme e servizi senza la necessità di effettuare alcun investimento ma favorendo lo sviluppo e l'innovazione..."

Cloud Computing, Italia fanalino di coda negli investimenti 

Il nuovo modello offre l'opportunità di recuperare produttività e creare le condizioni per lo sviluppo e l'innovazione, permettendo al tempo stesso di ridurre di costi, razionalizzare le infrastrutture e migliorare i tempi di risposta. Tuttavia il nostro Paese è oggi un follower, con tassi di crescita lontani da quelli delle economie più evolute e ancor di più dai Paesi emergenti. Videointervista a Mariano Corso del Politecnico di Milano.

http://www.ict4executive.it/cloud/interviste/cloud-computing-italia-fanalino-di-coda-negli-investimenti_43672151932.htm

domenica 28 luglio 2013

Google Cloud Print: per Stampare Ovunque, da Qualunque dispositivo, Subito!


Google Cloud Print è la nuova tecnologia Cloud di BigG che collega le vostre stampanti al Web: avrete a disposizione le vostre stampanti, di casa e dell'ufficio, per stampare qualunque documento ovunque voi siate, con qualunque dispositivo (Android e iOS).

domenica 21 luglio 2013

Like a Pinball: Zimbra passa di mano da VMWare a Telligent. Prima era Yahoo.

Con buona pace di chi aveva scelto VMWare come partner per la propria "Cloud Privata" ... ;D 

Per approfondimenti
6 days ago ... Telligent, which offers company- or community-focused social network platforms, gets Zimbra IP, customers, partners and core team.
gigaom.com/.../vmware-sell-off-continues-as-it-offloads-zimbra-assets/

Soak Up the Sunday: Think in a blink

L'innovazione. De Lavoiser. La mucca.

Se c'è una cosa che mi piace del mio lavoro è che mi porta quotidianamente a scontrarmi tra la consapevolezza dell'impatto positivo che l'economia del digitale e l'innovazione potrebbe portare al nostro paese e la incapacità per chi governa le organizzazioni di riuscire a capirne il valore.

L'innovazione non è nella nostra cultura.

Di beni culturali il nostro paese è ricco ma sono gli unici che non conserviamo.

La nostra cultura è fortemente conservatrice. Conservatrice per un problema anagrafico in cui l'egoismo non lascia spazio all'innovazione a favore delle nuove generazioni.

E non è un problema di GAP tecnologico perchè Innovazione non significa tecnologia ma avere la consapevolezza le cose possono cambiare e continuamente migliorarsi.

L'innovazione non è istantanea.

L'assenza di visione sui tavoli dove si prendono le decisioni è una certezza.

Immaginate una società di telecomunicazioni italiana che si dovesse oggi confrontare su un mercato aperto e senza "protezioni" con la Internet Economy.

E' una parola che difficilmente si trova sul tavolo dei decision maker siano essi CEO di aziende medio grandi piuttosto che politici con responsabilità di gestione della cosa pubblica.

La legge di conservazione della massa del saggio de Lavoisier sembra non appartenere a chi è chiamato a decidere: Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. L'innovazione trasforma e trasformando crea valore. 

Il cambiamento è ineluttabile.

Avere cultura dell'innovazione significa accettare che il progresso è una regola, non un istante.
Perchè questo avvenga bisogna avere il coraggio di accettare che le cose possano cambiare.

Pensare di poter contrastare l'innovazione con strumenti legali o di poterla regolamentare attraverso sofisticazioni e protesi del sistema è un errore.

L'innovazione non si fa per legge e non si cancella per legge. Garantire una cultura dell'innovazione è un obbligo morale per un paese che è alla ricerca di un nuova identità che ha la necessità di passare da una legge del fare a quella del non fare.

Oggi in Italia dipendiamo ancora molto da vecchie soluzioni e continuiamo a mungere la mucca fino all'ultima goccia ma la mucca è magra e sfinita.

Google Apps for Business: Fortune 500 Companies Engage

Senior VP and Chief Business Officer Nikesh Arora said:
"...On the enterprise front, that’s another great revenue stream for Google. It comprises productivity apps like Docs and Gmail as well as our Cloud infrastructure. Now more than half of the Fortune 500 companies use the paid enterprise product from Google, and over 5 million businesses use our productivity apps."

Senior VP e Chief Business Officer Nikesh Arora ha detto:
"... Sul fronte delle imprese, queste sono un altro grande flusso di entrate per Google. Esso comprende le applicazioni di produttività come Docs e Gmail, così come la nostra infrastruttura Cloud. Ora più della metà delle aziende Fortune 500 utilizzano i prodotti aziendali a pagamento di Google, e oltre 5 milioni di aziende utilizzano le nostre applicazioni di produttività."

Leap Motion is arriving

Ready to change ;D


La sicurezza nel Cloud? E' nei servizi e la VPN go off.

Leggendo l'articolo "How my company went 100 percent cloud" pubblicato da Inforword non ho potuto non notare che l'unico servizio non migrato nel Cloud è OpenVPN ;D

Ascending to the cloud
Service
Existing
Service provider
Website
Drupal
Synaxis
Mail
Zimbra
Gmail
Calendar
Zimbra
Google Calendar
Bug/issue/time tracking
Self-hosted Jira
Atlassian-hosted Jira
Security
OpenDJ
Google Apps
CRM
Self-hosted SugarCRM (community)
Sugar On-Demand
Wiki
MediaWiki
Google Docs
DNS
Bind
Godaddy
VPN
OpenVPN
No longer needed
Revision Control
Subversion
BitBucket
This chart shows our company's in-house services and the cloud services that replaced them.

Microsoft's Making More Money From Phones, but a Lot of That Is From Android Patent Payments

Google helps all company to grow their business ;D

domenica 14 luglio 2013

Chrome è il browser più popolare negli USA e di interesse per le organizzazioni (Enti o aziende che siano)


Chrome è il browser più popolare negli USA e di interesse per le organizzazioni (Enti o aziende che siano)

E notizia del 10 luglio che il browser Chrome ha superato IE.
Sicuramente il numero sempre minore di PC venduti è complice (-11% nell'ultimo quarto) ma i numeri sono meno generosi e gentili e i grafici ancor meno se si vede il percorso dell'ultimo anno.



Vi racconto perché parlando con dei clienti o persone interessate alle Google Apps for Business/Educational quasi sempre il punto di arrivo è Google Chrome for Business.

A Lean and Concise Microsoft (Comic)

A Lean and Concise Microsoft (Comic)


giovedì 11 luglio 2013

Smartphone Smarrito? No panic con Google Apps Device Policy!

Andato. Perso. Smarrito. Se hai appena perso il tuo smartphone potresti pronunciare anche altre parole, tutte non pubblicabili.
Oppure potresti aggiornare il tuo stato su Facebook (dal pc, chiaramente) con emoticon eloquenti tipo >_<    è_é    X-( ...
Ma forse solo perché non sai che esiste l'Applicazione che, magari non ti evita l'arrabbiatura, ma almeno non ti getta nel panico!

domenica 30 giugno 2013

Office Document Editor per Chromebooks. Ecco come attivarlo e provarlo ;D

Che Google stesse lavorando al porting di Quickoffice sotto il proprio sistema operativo e un strategia facilmente intuibile. Ma che questo si potesse toccare con mano a poco più di un anno dall'acquisizione del software non era facilmente prevedibile.

Nel Chrome OS è disponibile una estenzione - Office Viewer extension for Chrome - bundled con Chrome OS ovvero che non si installa ma che è costruita dentro il sistema stesso e permette l'anteprima dei documenti tra cui anche quelli Microsoft Office Made.

Google apre alla sperimentazione all'interno di questa features l'editing di documenti.

Per provarla è necessario un Chromebook. 
Avere l'ultima versione di Chrome OS e (29.0.1547.2) cambiare il canale sul Dev Channel.

Quindi 
1. aprire un nuovo tab
2. digitare nella barra degli indirizzi: chrome://flags/ e quindi premere Enter
3. utilizzate Ctrl+F per cercare "document editing" 
4. click "Enable"  




5. click "Restart Now" per riavviare il computer e utilizzare i nuovi flag.

L'Editor è ancora basico e permette di lavorare solo sui documenti di Microsoft Word ed Excel spreadsheets e permette di salvarli nel formato Office 2007.












E' solo l'inizio ma... 

giovedì 27 giugno 2013

Think Lean. Flubaroo 3.0 ovvero Test online easy easy easy

 Flubaroo 3.0 è gratuito ed è stato aggiornato da qualche giorno.

Cosa è Flubaroo? Una applicazione pensata per la scuola con l'obiettivo di semplificare la valutazione degli studenti. Permette usando solo i Google Docs e i Google Apps Script di predisporre un test, di analizzarne l'esito e di inviarne i risultati via mail.



Cosa offre la nuova versione?
Nuove funzionalità e miglioramenti:
  • gestione facilitata dell'invio dei risultati via email. 
  • opzione "Help Tips" per inviare suggerimenti per ogni domanda. 
  • invio feedback personalizzati agli studenti. 
  • supporto multi-lingu. 
  • lettura facilitata delle email contenenti i risultati dei test. 
Flubaroo e'  gratuita e utilizzata da molti d'insegnanti.

Google Apps Script

Apps Script e' la piattaforma cloud che BigG mette a disposizione gratuitamente per lo sviluppo di script volti ad automatizzare i task più ripetitivi degli utenti. S'interfaccia con le Google Apps e s'integra anche con servizi di terze parti.

lunedì 24 giugno 2013

Privacy... nota per i consulenti o psedotali...

Anche oggi l'ennesima conferma: spesso incompetenti.

Qualche consiglio:
1. Comprendere che le Google Apps for Business/Educational sono diverse dalla Gmail
2. Verificare le condizioni previste dal contratto di servizio - si perchè spesso esiste.
3. Il quadro normativo che regolamenta il trasferimento dei dati dei cittadini Europei negli Stati Uniti è chiaro e definito. Il garante per la Privacy Europeo e Italiano lo hanno certificato come idoneo.

Cercasi consulenti per la privacy competenti che abbiano eccezioni puntuali e non articoli di giornale da condividere...

Google Glass in sala operatoria: chirurgo trasmette intervento in diretta... ;D

“OK GLASS: HAND ME THE SCALPEL, PLEASE…” GOOGLEGLASS DURING SURGERY!

http://rgrosssz.wordpress.com/2013/06/20/ok-glass-pass-me-the-scalpel-please-googleglass-during-surgery/

[...] That’s exactly what I did. Not only I obtained informed consent about what we were going to attempt (and documented it), but most importantly, made sure that no recording or transmission of any identifying information was done. The streaming of video and photos, to “myself” thru Google Glass, did not reveal any PHI, or even show the patient’s face.

venerdì 21 giugno 2013

Re-think: Google Glass. Sanita' Digitale. Dr. House.

Probabilmente i Google Glass sono il gadget più annunciato e potenzialmente più rivoluzionario dopo gli smartphone.
Anche se poche persone sono riuscite a mettere le mani su un paio di Glass, molti hanno già le idee chiare sugli effetti che la nuova tecnologia dei Glass - che consentono acceso alla fotocamera e al web tramite comandi vocali - potrebbero avere sulla gestione dell'assistenza sanitaria e sulla vita dei cittadini in generale.
In realtà, strumenti simili ai Google Glass (occhiali con lenti-schermo multimediali) non sono una novità in ambito medico. Molti addetti ai lavori sono scettici sulla loro utilità e opportunità; del resto, come in ogni "rivoluzione tecnologica", ci sono anche gli entusiasti, come uno degli "Explorers" coinvolti da Google nell'uso del prototipo dei Glass: il dottor Daniel Kraft, direttore esecutivo di FutureMed, docente di medicina alla Singularity University, fondatore e CEO della IntelliMedicine.

martedì 18 giugno 2013

Google App Engine: Alte Prestazioni a Basso Costo per Applicazioni Gaming

Creare applicazioni per il Mobile di successo come Angry Birds e Ruzzle è un problema di piattaforma e di Business Model.

Il business Model è ormai consolidato: Advertising + Payment version

Per entrambe c'è un fattore tecnologico che le  accomuna. La piattaforma di Google.

Google App Engine

Gli sviluppatori di Rovio (Angry Birds) e quelli di MAG Interactive (Ruzzle) si affidano alla piattaforma cloud di BigG per erogare le rispettive app, che vivono un costante ed esponenziale incremento di utilizzo su scala mondiale.

Perchè i "big" del mobile gaming hanno scelto Google App Engine?

Perchè sembra che quella di Google sia l'unica piattaforma di sviluppo capace di garantire il mix di successo:

Google App Engine
Time to market + Scalability + "Pay-Per-Use"


Manager illuminati / Innovatori cercasi ;D

Cloud Based productivity Apps? Don't believe the hype Said Gartner.

se le cose diventano importanti in funzione di chi lo dice?
e sembra proprio di si... a dirlo non solo io... ma a dirlo è Gartner...
... ma tra il dire e il fare passa il cambiamento,
l'apertura culturale al cambiamento,
la capacità di gestione del cambiamento...
... manager (anche della cosa pubblica) illuminati cercasi ;D
--- innovatori cercasi

Gartner, however, predicts that a major shift toward cloud office systems will begin by the first half of 2015 and reach 33 per cent penetration by 2017.

Google Stats

I numeri e la statistiche aiutano ad identificare la portata di un processo o l'impatto di alcuni processi/aziende.

Quante persone usano il motore di ricerca di Google? Android? YouTube
Oltre 1 Bilion di utenti? Google Search, Maps e YouTube

Google Search - 1 billion users (September 2010), 100 billion searches per month (August 2012)
Google Maps - 1 billion monthly active users (June 2012)
YouTube - 1 billion unique users every month (March 2013)
Android - 900 million activations (May 2013)
Chrome - 750 million active users (May 2013)
Gmail - 425 million active users (June 2012)
Blogger - 300 million monthly visitors (September 2009)
Google Translate - 200 million monthly active users on translate.google.com (April 2012)
Google+ - 190 million active users in the stream, 390 million active users across Google (May 2013)

Google Apps. Storage Unificato per i servizi. Da 25 + 5 GB a TB

Google recentemente ha annunciato l'unificazione dello storage tra i servizi Gmail, Drive e Google+ Photos. Il processo di rollout è terminato e tutti gli utenti possono usufruire di questo nuovo servizio.

Se lo spazio storage degli utenti del vostro dominio Google Apps sta terminando è possibile acquistare spazio addizionale da dividere tra Google Drive, Gmail e Google+ Photos.

Ecco i piani aggiuntivi disponibili: 100 GB, 200 GB, 400 GB, 1 TB,  2 TB, 4 TB,  8 TB, 16 TB

domenica 16 giugno 2013

Course Builder: nuova piattaforma per l'Online Education

Course Builder è la nuova piattaforma open source sviluppata dagli ingegneri di Google per creare e gestire Corsi Online.

Sviluppata per essere ospitata su Google App Engine e integrata con altri componenti Google (YouTube, Groups, Google Apps, Google+, Hangouts, etc.), questa piattaforma per l'Online Education è adatta a qualunque tipo di organizzazione (università, istituzione scolastica, agenzia formativa...), di obiettivo formativo (accademico, corso specifico how-to...).

App Engine consente di aggiungere caratteristiche essenziali per utenti particolari come le università.



sabato 15 giugno 2013

Agenda digitale ...

La tecnologia si muove intorno a noi in modo dinamico veloce e crea le condizioni per trasformare le nostre vite e più in generale il mondo.

La capacità di saper leggere cosa sta cambiando apre strade nuove e crea una prospettiva di valore. L'economia digitale è un asset strategico.

McKinsey ha recentemente pubblicato recentemente pubblicato un report sulle 12 tecnologie che stanno disrupting - suona meglio - l'economia globale.

Giusto per dire che è difficile individuare gli assi su cui sviluppare una politica digitale che permetta di competere.





McKinsey Predicts The War For Talent Will Go Nuts By 2020

Updated... Per gli addetti ai lavori le tecnologie impattano sulla società, sull'economia e sulle aziende (lavoro) ;D


Stratosfera e Internet... benvenuto Loon... x 2 su 3

X 2 persone su 3 nel mondo non è ancora disponibile una connessione internet veloce e economica. E questo problema è bel lontano dall’essere risolto.

Ecco il più recente moonshot di Google[x]: l’accesso a internet tramite palloni aerostatici.


I palloni, con la loro naturale eleganza, presentano alcune sfide. Molti progetti hanno preso in esame la possibilità di usare piattaforme ad alta quota per fornire accesso a internet in aree fisse del terreno, ma cercare di rimanere fermi in un posto richiede un sistema molto costoso e complesso. Per questa ragione, l’idea che abbiamo perseguito prevede di lasciare i palloni liberi di fluttuare nei venti. Tutto quello che dovevamo fare era capire come controllare il loro movimento in cielo. Ora abbiamo trovato un sistema per ottenere questo risultato, usando solo il vento e l’energia solare: possiamo muovere i palloni su e giù per prendere le correnti dei venti nelle quali vogliamo che viaggino. Questa soluzione ci ha portato a un nuovo problema: come gestire una flotta di palloni che navigano intorno al mondo in modo che ciascun pallone si trovi nella zona in cui vogliamo che sia al momento giusto. Stiamo risolvendo questo problema con alcuni algoritmi complessi e molta potenza di calcoloMike Cassidy, Project Lead


La pagina del progetto seguite http://www.google.com/loon/
Per controllare i progressi di Project Loon, seguite la pagina su Google+.

venerdì 14 giugno 2013

Google Drive + Quick office + Google Print = Mobility




Google ha pubblicato un’app ufficiale per Cloud Print su Android.
Gratuita. Semplice.  Nessun impostazione.

Permette di stampare in mobilità dai nostri dispositivi verso una stampante configurata per l’utilizzo di Cloud Print. 




martedì 4 giugno 2013

CreativeMornings with Seth Godin


THE Seth Godin was our speaker at last week’s CreativeMornings/NewYork, generously hosted by The New School.
In his talk, Seth challenges our perception of work. He talks about how people who take responsibility are often given responsibility and how these days, we all carry media companies in our pockets. Trust me, watching this talk is 20 minutes well spent. You can also watch the Q&A following his talk here.
Having Seth as a speaker was nothing short of a true honor. I am so grateful. You too?Let’s tell him.

From: http://www.swiss-miss.com/2013/05/sethgodin.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+Swissmiss+%28swissmiss%29

Mobilità e startup per ricominciare a credere nel futuro di Luca Tremolada (Il Sole24ore)

Interessante articolo… 

… Un paradosso, l'ennesimo [si parla di operatori] è quello di WhatsApp. L'app ha intercettato il traffico sms diventando una antagonista dei carrier. Poteva tranquillamente nascere dentro un operatore di tlc...

IMHO… gli operatori di Telecomunicazioni in Italia non sono chiamati ad innovare ma a mantenere rendite di posizione… non esiste a nessun livello una cultura capace di distruggere se stessa - e le proprie rendite di posizione - per aprire a nuove opportunità…


Innovazione non è sinonimo di telecomunicazioni… 

La nuvola italiana… prima diventi cliente e poi accedi ai servizi web.



Amazon … 5+ click e accendi una server
Google… 3+ click e accedi alla piattaforma Cloud.


Tutti i mercati regolamentati non hanno la capacità di innovare se stessi… 
altro esempio giusto per non parlare solo di operatori? 

Uber  is coming.

sabato 1 giugno 2013

What I learned using only Google products, Mike Elgan

The experiment (10 shocking lessons from using only Google products)

When I started, I packed away my MacBook Pro, iPad, and iPhone and used a Chromebook Pixel, Nexus 10, and Nexus 4 exclusively, which at my request Google loaned to me for the duration.

Lesson 2: All-cloud computing is better
Lesson 8: Google makes the best Android smartphone experience
Lesson 9: Google's integration is the killer app
Lesson 10: It's easy to use nothing but Google products

http://www.computerworld.com/s/article/9239533/What_I_learned_using_only_Google_products
http://Google.me/+MikeElgan

WWDC - 10 xooooooole - 3

KPCB Internet Trends: -Facebook -Windows ;D and... 117 slide for analyze Internet

Chrome Mobile Special Event

Chrome Mobile Special Event


June 7 1 p.m.-1:30 p.m. (EDT) Add to calendar Add to calendar

https://developers.google.com/live/shows/717274144

Glass and Facial Recognition... le app non saranno approvate

When we started the Explorer Program nearly a year ago our goal was simple: we wanted to make people active participants in shaping the future of this technology ahead of a broader consumer launch. We've been listening closely to you, and many have expressed both interest and concern around the possibilities of facial recognition in Glass. As Google has said for several years, we won’t add facial recognition features to our products without having strong privacy protections in place. With that in mind, we won’t be approving any facial recognition Glassware at this time.
We’ve learned a lot from you in just a few weeks and we’ll continue to learn more as we update the software and evolve our policies in the weeks and months ahead.

Google annuncia che le applicazioni per il riconoscimento facciale non saranno approvate e rese disponibili.

Disruptive technologies. Advances that will transform life, business and the global economy

Mobile Internet - Automation of knowledge work - Internet of Things - Cloud Technology - Advanced robotics - Autonomous and near-autonomous vehicles - Next-generation genomics - Energy storage - 3D printing - Advanced materials - Advanced oil and gas exploration and recovery - Renewable energy

McKinsey Global Institute, May 2013


Gestire le Google Apps da Android e dal Web

Ecco il post di Google per annunciare la nuova consolle di amministrazione delle Google Apps

[...] Every day, millions of businesses, schools and government agencies rely on Google Apps to get their work done. And each of these organizations has an administrator (or a team of admins) responsible for tasks like creating new accounts, managing mobile devices, and specifying exactly which products and features their employees can use.

Starting today, we’re introducing a few changes to the Google Admin console to make it easier for admins to do their jobs:

Accomplish tasks faster: Navigating to the right setting should be fast, and with new logical groupings admins can find settings like delegated administration right under the Admin Roles control.
Customize the Admin console: Drag and drop the controls you need into the place that makes sense -- and remove the ones you don't need.
Get to the Admin console more easily: There is no need to remember a long URL like google.com/a/domain.com or search for the “manage domain” link in Gmail. Just type the new URL (admin.google.com) and log in directly to the Admin console. [...]  http://goo.gl/GrWcH

Pochi lo sanno ma per gestire le Google Apps da Mobile esiste anche una Apps sul Play Store...
[...] Manage users, reset passwords and adjust settings form anywhere [...]


Google Admin
GOOGLE INC.

Manage users, reset passwords and adjust settings from anywhere Google Enterp...

martedì 28 maggio 2013

Google Hangouts: la prima volta di Android e Apple

Se usate Gmail per la posta elettronica, allora sicuramente da qualche giorno sarà comparso anche a voi il po-up che v'invitava a provare il nuovo Google Hangouts... ma di che si tratta?!
Hangouts è la nuova applicazione di Google per l'Instant Messagging (una specie di Whatsapp, per intenderci), l'evoluzione di Google Talk verso un servizio di messaggistica "universale", davvero Cross-Platform e Cross-Os.

Perché Cross-Platform e Cross-Os?
Perchè Hangout è un'app che funziona su tutti i computer e su tutti i dispositivi mobili, sia con sistema operativo Android che con sistema iOS (Apple).
Ciò significa che d'ora in poi potete entrare e restare in contatto sempre con tutti, senza escludere nessuno: potendo comunicare con Hangout anche su iPhone, iPad e iPod touch, per la prima volta potete scambiare messaggi anche con gli amici Google e viceversa, senza dover cambiare dispositivo.

E poi?
E poi, col servizio di messaggistica istantanea di Hangouts, la comunicazione è facile, facilitata, facilissima:

  • Potete scambiare messaggi di testo, foto, emoji e file di vario genere.
  • Gli Hangout restano sincronizzati su tutti i dispositivi, così potete passare da uno all'altro avendo a portata di display tutti gli scambi precedenti, ovunque vi troviate.
  • Videochiamate e Videoconferenze (fino a 10 persone - 15 per gli account Google Apps), durante le quali sarà possibile anche collaborare a distanza tramite Google Drive e condividere lo schermo coi vostri interlocutori per una comprensione e una comunicazione migliori. Videoconferenza utilizzando il mio cellulare o il mio IPad... Esatto senza null'altro che l'applicazione Hangouts installata.
  • La modalitá on-air permette lo streaming di un evento con l'opportunità di trasmettere gli Hangout in diretta per un pubblico potenzialmente globale (tutti gli utenti Google+).  
Eventi in live stream: il Controllo è tutto (o quasi)
Normalmente, gli Hangout in live stream sono ospitati dalla piattaforma universale di Google+.
Ciò significa, da un lato, che chiunque può trasmettere on air un evento a livello mondiale che ha come pubblico potenziale la totalità degli utenti G+; dall'altro lato, significa che chi organizza l'evento non ha il controllo sui partecipanti, ma soltanto sui relatori che presenzieranno l'Hangout: l'azienda che organizza l'evento può invitare come speaker singoli utenti (la parte attiva dell'Hangout), ma non può impostare un sistema di inviti specifici per un pubblico specifico.

La mia esperienza professionale ha fatto emergere più volte questo disagio nel mancato controllo sul pubblico-spettatore di un Hangout, un disagio avvertito soprattutto dalle aziende medie e grandi.
La soluzione c'è ed è nascosta nelle APIs del servizio. Qualche riga di codice ha risolto il problema e si può pianificare gli hangout renderli avccessibili e disponibili sono ad un pubblico autenticato.

Hangouts Download
Scarica Hangouts su Chrome Web Store
Scarica Hangouts su Goole Play
Scarica Hangouts su App Store

N.B. Google Hangouts funziona direttamente da Gmail, proprio dove prima si trovava la chat. Per eseguire l'upgrade della chat a Hangouts, fate clic sull'icona della tua foto nell'elenco della chat di Gmail.


Progetto SOLE

3300 linee fornite...

Oggi a ehealth...

... a partire da una legge il tempo medio per definire le regole nella Pubblica Amministrazione è tra i 3 - 5 anni... i benefici... tradotto... il tempo di esecuzione di un progetto e l'impatto sulla vita delle persone è  mediamente decennale...

Cerchiamo ancora motivi per giustificare l'astensione? Perenne campagna elettorale.

domenica 26 maggio 2013

Soak Up the Sunday: Think in a blink


Ragosa: “PA, entro giugno le linee guida del cloud”
[…] "Garantire un sistema di datacenter altrettanto razionalizzato e adeguato. Al massimo potremo avere 40 datacenter, altrimenti non avremo una Enterprise public infrastructure degna di questo nome, come la chiamano in altri paesi”.
http://www.corrierecomunicazioni.it/pa-digitale/21465_ragosa-pa-entro-giugno-le-linee-guida-del-cloud.htm [...] “Purtroppo l'infrastruttura tecnologica ancora non è considerata asset strategico in Italia”.
Mi sarebbe piaciuto leggere: "Garantire  una piattaforma multi-tier in grado di fornire un adeguato livello di affidabilità, scalabilità e di permettere alle Pubbliche Amministrazioni di sviluppare applicazioni, siti web, archiviare dati e analizzarli"

Strategia è innovazione.
L'innovazione è uno stream.
Focalizzarzi sui servizi è ricordarsi che le cose cambiano continuamente e continuano a crescere.
Il progresso deve diventare una regola non un instante.

Normare a livello di servizio significa in un istante definire una regola e fermare il progresso.   
"Infine, dobbiamo essere presenti sui tavoli tecnici europei dove si fanno le standardizzazione. Vedi la Pec italiana, che funziona solo da noi perché non abbiamo combattuto su quei tavoli per farla adottare come standard europeo. Non deve più succedere”.
Normare velocemente a livello di piattaforme permette di sviluppare velocemente e continuamente innovazione.

due anni per definire le regole tecniche per la Firma Digitale...
Firma digitale, pubblicate le regole tecniche
Pubblicato il Gazzetta Ufficiale il Dpcm con le regole tecniche. Normata anche la firma grafometrica. Silvana Amati (Pd): "Applicare subito il provvedimento per modernizzare i rapporti tra amministrazione e imprese"
.

sabato 25 maggio 2013

Windows 8 value. :-)

"Enterprises just don't see Windows 8 having value," said David Johnson, an analyst with Forrester Research. "They don't see the value in the changes in Windows 8 [compared to Windows 7]."

I feel like Gmail is changing!

The Next Web
http://thenextweb.com/google/2013/05/24/do-these-screenshots-reveal-a-heavily-revamped-gmail-for-mobile-and-web-is-on-the-way/?fromcat=all







mercoledì 22 maggio 2013

Storie di Condivisione: Gmail, Google Drive e il loro Storage Unificato

BigG lo ha annunciato: da questo momento gli utenti Google Apps (for Business/Education) avranno uno spazio di archiviazione unificato di 30 GB da utilizzare indifferentemente tra Gmail, Google Drive e Google+ Foto.

Uno storage unico, condiviso fra tutti e tre i servizi.

Che vuol dire, in pratica?
Vuol dire che non dovrete più preoccuparvi di quanto materiale state archiviando nè di dove lo state archiviando. E non dovrete più preoccuparvi se, per esempio, vedrete avvicinarsi sempre più il limite di archiviazione sul vostro Drive mentre quello di Gmail resta fermo a 1GB su 25GB ;-) ... e comunque nell'eventualità comprando storage aggiuntivo si possono superare gli eventuali limiti.

Prima e Ora...
PRIMA: Per impostazione predefinita, ogni utente con account Google Apps aveva a disposizione 25 GB su Gmail (il servizio di posta elettroncia professionale).
PRIMA: Per impostazione predefinita, ogni utente con account Google Apps aveva a disposizione 5GB su Google Drive (il servizio di cloud storage, che include lo spazio di Google+ Foto).
ORA: 30GB condivisi tra Gmail e Drive!

30GB e passa la paura!
Con questo nuovo spazio di archiviazione combinato tutti i GB che avete a disposizione saranno nella “memoria condivisa” da 30GB dei tre servizi.

Anche un'attività delicata come il backup completo del vostro smartphone (Android) non sarà più un problema: mettete tutto su Drive e dormite sonni tranquilli. Il Cloud sarà il vostro Morfeo...

Il Controllo della Memoria sta in una Torta...
Per controllare quanto spazio state utilizzando per ogni servizio, Google includerà un comodo grafico a torta.

Last, but not least...
Ora, pensando al vostro utilizzo quotidiano di Gmail e Drive, questa novità vi aiuterà a vivere meglio?

[Riformulo la domanda, forse la prima era eccessiva...]

Ora, pensando al vostro utilizzo quotidiano di Gmail e Drive, questa novità vi aiuterà a lavorare con meno pensieri e preoccupazioni?

domenica 19 maggio 2013

Microsoft milking Google?

[...] Larry Page, Google’s CEO speaking today at Google’s 2013 I/O event commented on Microsoft’s integration with Gtalk in which he said it’s not fair that one “company is milking the other”. He said that, there’s should be “interoperability”. He’s statements stem from the fact that Gtalk users can’t chat with Outlook users while Outlook users can!

mercoledì 15 maggio 2013

Google Now for Desktop. Tutto un altro search

Sembra che Google.com così come lo abbiamo conosciuto sia destinato a finire.

La capacità di un servizio di rinnovarsi.

Da oggi si potrà "From your desktop at work, tell Google Now: "Remind me to take out the garbage when I get home," and Google Now will remind you when, through your smartphone, it senses you are back at home."

Ossessivo. Compulsivo. Invasivo ma...





Visioni from Larry @ Google I/O

"Technology should do the hard work so people can do the things that make them the happiest in life."
"We're really only at 1% of what's possible, and maybe even less than that...we're still moving slow."
"We should be building great things that don't exist."
"Being negative is not how we make progress."
"I'm sure people in the future will think were just as crazy as we think people in the past were."
"I think today we're still just scratching the surface of what's possible. That's why I'm so excited Google is working on the platforms supporting all your innovations."

Link: admin.google.com

Gli amministratori di Google Apps possono adesso accedere alla consolle di amministrazione direttamente dal link:admin.google.com.

Se l'utente è già loggato nel sistema questo nuovo indirizzo aprirà automaticamente la Consolle di amministrazione. La vecchia URL per il momento rimane attiva.

Agenzia digitale, una storia infinita. Lotta tra conservatori e innovatori (Repubblica.it)

E se gli innovatori fossero conservatori?

"Dopo tanti stop and go, l'Agenda digitale dovrà aspettare ancora. L'Agenzia per l'Italia Digitale che ha il compito di implementarla non viene infatti considerata operativa, perché il Governo ne ha bloccato lo statuto.

[...] i sindacati contestavano una strategia troppo focalizzata su infrastrutture e datacenter, le autonomie locali dubitavano di una vision accentratrice [...]"

In Italia chi pensa le tecnologie ragiona ancora in termini si server ;D invece di servizi e API.

L'impostazione di base che parte dalle Telecomunicazioni per arrivare alle applicazioni è ancora un modello utile all'innovazione?

Quando avremo qualcuno che pensa l'Italia Digitale diversamente?



sabato 11 maggio 2013

Nexus 6 Replicants. Blade Runner (1982)


In attesa del Google I/O arrivano i concept dei dispositivi che potrebbero essere presentati.

La mano è quella di Bob Freking che disegna il Nexus 5, Nexus 8 e il Nexus 11 :D

Miscommunitation... ovvero parola agli ingegneri o pseudotali ;D

The challenge of communication isn't to never miscommunicate, it's to cut down the time between the interaction and the realization that the communication didn't get through. Because the sooner we know we're not connecting, the sooner we can fix it.

Phone calls, for example, lead to less miscommunication than instructions sent by mail. A cycle of clarity is built into the medium. "Huh?" is a perfectly appropriate way to ask someone to refine a message. Conversations are more clear than marching orders, because conversations have built-in error detection and correction.

Organizations that are good at flagging the misunderstood internal messages are far more likely to move quickly, in sync, than the ones that assume that messages from on high are never to be questioned. When in doubt, ask.

Fonte: Seth Godin Blog


giovedì 18 aprile 2013

Google Glass! Un video interessante per gli sviluppatori


Un video di 50 minuti in cui Timothy Jordan (Google Glass developer evangelist) presenta come il software dei device lavora e come uno sviluppatore può costruire applicazioni.

Per sviluppatori... not for all.


Dropbox Vs. Google Drive: Quale Cloud Storage Service è migliore?


Interessante articolo su Business Insider.

[...] Drive ultimately comes out victorious. Drive is much cheaper than Dropbox, offers more functionality online, and supports a unique set of file types.

Babel is coming!


Droid Life prima annunciaGoogle testa servizio unificato di messaging che combina Google Talk, Gmail Chat, Google+ Messenger. 

Bit nascosti lo confermano link. 

"dogfooding Babel in Gmail".




 "Upgrade Chat to Babel! Babel is Google's new messenger with clients for Android, iOS, Chrome, Google+ and Gmail. Access the same conversation list from anywhere!" 
* A new, conversation-based UI
* Advanced group conversations
* Send pictures
* Improved notifications across devices."

Babel is coming!